La quarta edizione di WANTED PRIMO MAGGIO si è consumata durante una bizzarra giornata torinese fatta di sole, pioggia, grandine. Di concerti jazz sparsi per la città. Con Elio e le Storie Tese in piazza. Con Partycilla a Palazzo Nuovo. Con Robbie Williams al PalaOlimpico. Con la Juventus allo Stadium.
Dentro questo caos senza arte ne parte, l’isola felice di Hiroshima Mon Amour ha brillato per armonia.
Il sinuoso movimento di alcune centinaia di persone (un miracolo, vista le tante importanti proposte in città), ha movimentato la platea dello storico rock club torinese, mentre il palco è stato occupato per quasi sei ore diseguito da musicisti di tutte le età desiderosi di comunicare, di confrontarsi, di farsi sentire.
Giovedì 01.05.14: alle 18.00, ad Hiroshima Mon Amour, si aprono i cancelli su via Bossoli, tapezzata da manifesti extra large che invitano a fare un salto al Primo Maggio in p.zza Castello (sigh!).
Alle 18.30 parte l’area Contest. Rompe il ghiaccio davanti ad una platea ancora semi vuota KID IN PEACE giovane musicista torinese dal fisico trasparente, ma con una carica rock super energetica. Continua la cantautrice lombarda NAGAILA, che si evidenzia per una forza vocale insospettabile, seguita subito dopo dagli emiliani TRIVISIOR che sprizzano una carica rock devastante.
Dopo la tempesta TRIVISIOR che lascia momentaneamente senza fiato i presenti, Giulio Tedeschi, coordinatore dell’evento, invita sul palco un ospite fuori programma. ALEX D’HERIN, autore torinese che con estrema eleganza regala tre brani molto piacevoli e belle parole di incitamento per i giovani musicisti. Di seguito, i liguri THE LIAR TRUMP. Presentano un live set interessante. Ad alta intensità emotiva.
La finale del Contest si chiude con i torinesi FANALI DISCORTA che mantengono intatta nel tempo la loro carica di outsiders freak’n’roll.
Mentre la giuria, formata da Cristina Pieretti (MiscelaRock Festival), Luca Calderan (Taurinews.it), Lino Fari (Musicalnews.it) si riunisce, il palco si accende con la prima band dell’area Festival, i THE THING, che propongono uno show-case in puro british-pop, seguiti dall’italpop dei DNA, arricchito, in questa occasione, da una sfumatura rock inattesa. Di seguito, un cantautore elettrico con molte potenzialità, MACS INGHIO.
A questo punto sale sul palco Luca Calderan che a nome della Giuria comunica i vincitori del Contest: gli spezzini THE LIAR TRUMP che accolgono la notizia con entusiasmo. Avranno modo, con questa vittoria, di essere ospitati da una serie di Festival estivi in giro perl’Italia.
Dopo l’annuncio, WANTED PRIMO MAGGIO ricomincia subito a macinare musica. Sono le 21.30. Dal vivo il pop sonicodelle OFFICINE AURORA, grintosi e sempre verdi, a dispetto di qualche capello grigio che accarezza le tempie del vocalist.
Le OFFICINE, che in questi giorni sono sul mercato conl’album “In ritardo alla fine del mondo” lasciano il posto ai valsusini ALIENO DI VETRO, precisi nel proporreuna rivisitazione postwave decisamente d’effetto. Poi l’italrock dei SUBà, orfani momentanei del tastierista. Presentano tre brani dal loro recente cd “22:22”.
Ed è proprio alle 22.22 che scatta l’ora dei WASTE PIPES. Con notevole maestria spettacolare fanno esplodere una carica pazzesca di suoni che avvolgono, caricano, strappano le viscere. Il set è travolgente. La band a mille. Un pathos r’n’r materializzato dal sudore dei musicisti che sotto gli impietosi e bollenti fari da palco si trasforma in un visibile vapore acqueo. Energia liquida.
Dopo la valanga segue la pace del blues, grazie a Luigi TEMPERA e alla sua band. Il veterano di WANTED viene introdotto da Giulio Tedeschi, con l’affetto e la stima che merita.
La parte finale della giornata è movimentata dai PROGETTO LUNA, reduci da un tour in Belgio. 20 minuti di sicurezza rock che sfocia nello stratosferico live dei SICK ROSE, capitanati, come sempre, dall’inossidabile e acrobatico Luca Re.
Grazie a tutti coloro che hanno collaborato alla buona riuscita di WANTED PRIMO MAGGIO. Ad Hiroshima Mon Amour per l’appoggio e l’ospitalità. Allo staff del Miscela Rock Festival. A Pietro del Cuncertass di Piacenza e a Piero Lonardo di Bands of Bologna per l’area Emilia e Romagna. Ad AudioCoop Liguria, a Metrodora, al Festival delle Periferie e in particolare a Roberto Giannini e ad Alex Armosino (per l’organizzazione in Liguria). Ad AudioCoop Piemonte e Valle d’Aosta, a To.Indies, al Festival Sotto La Rotta degli Aerei, per l’attività in Piemonte e Valle d’Aosta. Ad Alessio Prealpa per la grafica. A Sergio Cippo, per il supporto. Alla Toast Records per l’organizzazione generale e per l’attività di promozione e ufficio stampa. A Giulio Tedeschi per la direzione lavori.
WANTED PRIMO MAGGIO 2014 (quarta edizione) da una idea di Giulio Tedeschi, con la collaborazione di Toast Records, Hiroshima Mon Amour, AudioCoop Piemonte & Valle d’Aosta, AudioCoop Liguria, Cuncertass Piacenza, BoB (BandsOfBologna), Metrodora e l’appoggio di Festival delle Periferie, Miscela Rock Festival, Sotto la Rotta degli Aerei Festival, To.Indies, Lanterne Festival, Lino Fari & Musicalnews.com