Si fanno chiamare Sonicatomic, nati recentemente a Tortona nel novembre 2014. Nonostante il breve periodo hanno idee chiare. Sono i vincitori, meritatissimi, della 15.ma edizione del Premio Toast, con un brano inedito intitolato “Quasar”.
Contano al momento su un repertorio travolgente composto da circa 12 brani che andranno a formare, entro un paio di stagioni, un album che potrebbe veramente spaccare.
Dichiarano la loro fede a un rock strumentale psyco-noise e hanno ragione. Una miscela di devastanti sapori strumentali, dove noise, vibrazioni psichedeliche e ispirazioni kraut rock vanno a comporre puzzle sonori portati all’estremo. Dalla forte e coraggiosa carica sperimentale.
Il risultato finale è un sound travolgente, non consigliabile ai deboli di cuore.
La band (Paola al sax, Suel al basso, Paolo alla batteria e Matte ai campionamenti) ha messo in circolazione da pochissimo un video clip. Per il prossimo autunno puntano in direzione album. Hanno iniziato un mini-tour al Mephisto di Lu Monferrato il 4 dicembre. Il 2 aprile, durante il Tellurica 2016 saranno open act a New Candys. Missione impellente? Suonare, suonare, suonare. Come dargli torto.