Il 25 gennaio presso il Circolo Dipendenti Regione Liguria in via Fieschi 15 a Genova si è svolto un incontro intitolato “Buone nuove dal suono? Percorsi del Rock italiano”, riprendendo il titolo del mini libro pubblicato nel 2015 per celebrare i 30 anni di attività della decana delle label underground italiane, la Toast Records. Relatore dell’evento il produttore discografico Giulio Tedeschi. Ha moderato Stefano Altera (al secolo Stefano Bruzzone), storico protagonista della scena indipendente genovese.
L’occasione è servita a ripercorrere le faticose tappe di quella che oggi come oggi è possibile definire la via italiana al rock, partendo dal remoto primo festival italiano del r’n’r organizzato a Milano nel 1957.
Un paio di ore di parole intense (arricchite da spezzoni video d’epoca) utili a sfiorare i vari momenti creativi che hanno costellato questo mezzo secolo di musica italiana (beat, progressivo, demenziale, punk, new-wave, indie) e lambendo i “nuovissimi” (Calcutta, Motta, Cosmo e via cantanto).
Il racconto non ha mai perso di vista le consistenti e ispiratrici tracce rilasciate dalle esperienze Meccano e Toast Records. In aggiunta Tedeschi ha descritto e consigliato ai presenti il libro di Daniele Biacchessi “Storie di rock italiano” (Jaka Book) vincitore del Premio Macchina Da Scrivere 2016 per il settore saggi, altra iniziativa ideata e curata dalla label torinese.
In chiusura, giusto ricordare la bella mostra di materiali d’archivio curata, a margine dell’incontro, da Stefano Bruzzone che con molto gusto ha voluto rendere visibile il lungo periodo storico trattato, utilizzando libri, copertine di dischi, locandine.
Da segnalare l’interessante presenza di pubblico, buona parte composta, per ovvi motivi, da dipendenti della Regione Liguria.
Ma non sono mancati alcuni “esterni”, tra cui il benvenuto Gianni Berti, componente del combo The Five Faces, fresco reduce da un movimentato tour in terra d’Albione.