Nel tardo pomeriggio di lunedì primo maggio 2017 si è svolta, nel contesto di Wanted Primo Maggio, la finale della prima edizione di Live Talent, il meccanismo selettivo nato per ricercare, a livello nazionale, valide proposte da valutare e lanciare fuori dai confini locali.
Primo step, la raccolta di candidature provenienti direttamente dalle territorio. Oltre cento, portatrici dei più svariati genere musicali. Di seguito, ascolti preventivi su tutto il materiale pervenuto che ha ridotto le proposte papabili a circa 60, che in vario modo sono state coinvolte in ulteriori selezioni. Alcune live, come quelle di Genova, Imola, Salerno e Palermo.
Alla vigilia del primo maggio la situazione era la seguente: sei band pronte ad esibirsi ad Hiroshima Mon Amour. I siciliani “Four Guys one carbonara”, i campani “Panties Soldiers”, i liguri “Guzuta”, gli emiliani “Aabu”, i piemontesi “Akira” e i lombardi “The Bankrobber”.
I live sono state esaminati da una giuria di qualità composta da Erik Calv0 (Miscela Rock Festival), Alessandro Liccardo (Volcano Records), Luca Calderan (Taurinews), Sergio Cippo (Queen Music), Daniele Boretto (AudioCoop Piemonte). Con i seguenti criteri: capacità strumentali singole e collettive, tenuta del palco e presenza, arrangiamento brani. Decretati vincitori i genovesi “Guzuta” che avranno modo di accedere ad una serie di festival, tra cui il Miscela Rock Festival di Ivrea, il Festival delle Periferi di Genova, il Fall Festival di Salerno.
Premio speciale Toast Records assegnato ai “Panties Soldiers” per l’evidente e dimostrata attitudine ad affrontare la materia musicale sul non facile versante della ricerca.
Un doveroso ringraziamento alle decine di amiche e amici che in modo volontario hanno contribuito alla buona riuscita del progetto, tra cui ricordiamo Fabrizio Gargarone e Mauro Boglione (Hiroshima Mon Amour), Davide Boretto (AudioCoop Piemonte), Erik Calvo (Miscela Rock Festival), Luca Calderan (Taurinews), Sergio Cippo (Queen Music), Roberto Giannini (AudioCoop Liguria), Alessandro Armosino (Festival delle Periferie), Giuseppe Galassini (Toast Records), Samanta Sonsini (QuintoVeda), Max Maffia (Fall Festival), Angie Avallone (Mumble Rumble), Gonzalo Caravano (Neri Per Caso), Alessandro Liccardo (Volcano Records), Tiziano Di Cara (Ci Suono Anche Io) e ai tanti giornalisti e dj radio che hanno seguito con luciditàlo svolgersi dei fatti.