Torna alla luce “Facce da AudioCoop” il micro reportage che nell’ormai lontano 2002 fotografò una serie di musicisti indipendenti molto attivi (allora) nel circuito underground torinese . Video ideato da Giulio Tedeschi e prodotto da Toast Records.
Una testimonianza cruda, composta da una serie di mezzi busti montati in sequenza. Riprese corte & primi piani. Contro una parete bianca. Alcune brevi battute in sottofondo. Molti silenzi. Smorfie & sorrisi. Ogni cambio di personaggio preceduto da un ciak iniziale che appare in video.
Registrato a Torino sabato 7 settembre 2002 nella sede di Toast Records e montato al volo, dalle 3 del mattino alle 19 di domenica 8, “Facce da AudioCoop” ha una durata di circa tre minuti, compresi titoli di testa e di coda. Commento musicale: un frammento di “Exorcismo Blanco”, di Tito & Thee Brainsuckers (Toast Records, 2002).
Lo staff che ha, amichevolmente, seguito il lavoro era composto da una vecchia volpe del cinema under italiano, Sal COTRUZZOLA, coautore dello storico “I Ragazzi di Torino sognano Tokio e vanno a Berlino” (di Vincenzo
BADOLISANI) e regista del “Riversatore” (presentato nel 2001 al “Torino Film Festival”), Marco “KAID” Suppo, per la fase di montaggio e Giulio TEDESCHI (coordinamento lavori).
Presenti nel video, musicisti ed amici di passaggio. Da Torino: Ventra, Sofisma, Livido, Flavio BONIFACIO, Officine Aurora, Zerokelvin, Quasar e Super Sound Express. Da Cuneo: Endura. Da Novara: Venere. Da Vercelli: Isola di Niente. Da Moncalieri: Sporky. Da Ivrea: Madreluna. Ospiti speciali: Beppe “GRUMBI” Melchionna di Arci e i milanesi Guignol.
“Facce da AudioCoop” debuttò, con successo, durante il M.E.I 2002.